Tubo idraulico - RudiFlex
NOTA IMPORTANTE PER L’UTILIZZATORE
L’assemblaggio di tubazioni flessibili per bassa ed alta pressione richiede attenzione non solo per fornire una lunga durata alla raccordatura stessa, ma anche per pre- venire guasti potenzialmente pericolosi. La rottura o sfilamento di una tubazione flessibile danneggiata, usurata o installata in modo errato, può provocare seri infortuni anche mortali oltre che danni alle cose. Gli utilizzatori devono rispettare un buon programma di manutenzione dell’impianto evitando così costosi fermi macchina, fissando programmi di ispezione, collaudo o sostituzione prima che si verifichino guasti; occorre tenere in considerazione fattori quali applicazioni pesanti, frequenza d’uso delle apparecchiature oltre che le prestazioni del circuito. E’ buona pratica documentare in modo appropriato tut- te le operazioni di manutenzione, ispezione e collaudo. L’ispezione, il collaudo e la manutenzione delle tubazioni flessibili raccordate devono essere riservate a personale adeguatamente addestrato e il cui addestramento venga aggiornato regolarmente. L’utilizzatore deve rispettare con cura le precauzioni elencate di seguito oltre a seguire strettamente le nostre raccomandazioni per la scelta di tubi e raccordi. Occorre inoltre fare attenzione a non scendere al di sotto del raggio di curvatura minimo indicato per ogni dimensione e tipo di tubo. La massima pressione e temperatura di servizio non deve superare quella indicata. Vanno seguite attentamente le istruzioni per il montaggio di raccordi sui vari tubi in modo da assicurare prestazioni sicure al circuito nel suo complesso. Seguendo le raccomandazioni sul montaggio e sull’installazione delle tubazioni raccordate si otterranno una maggior sicurezza ed una più lunga durata d’esercizio per qualsiasi tipo di tubo. Il fluido sotto pressione è potenzialmente pericoloso! Una perdita di fluido sotto pressione può causare danni alle apparecchiature e seri infortuni alle persone presenti.
INFORMAZIONE IMPORTANTE
Un fluido fortemente pressurizzato che fuoriesca da un piccolo foro può essere quasi invisibile ma esercitare ugualmente una forza estrema in grado di penetrare sotto la pelle o altri tessuti corporei provocando eventuali gravi infortuni. I fluidi o i prodotti chimici molto caldi possono provocare gravi ustioni. I fluidi pressurizzati, se rilasciati in modo incontrollato, possono avere una tremenda forza esplosiva. Alcuni fluidi idraulici sono altamente infiamma- bili.
PRECAUZIONI
Quando si lavora nei pressi di una qualsiasi tubazione flessibile in pressione, interporre sempre tra la persona e la tubazione una protezione o, in alternativa, togliere la pressione. Indossare occhiali di sicurezza. Non utilizzare le mani per controllare eventuali perdite. Non toccare un tubo flessibile in pressione con nessuna parte del corpo. Eventuali infiltrazioni di un fluido sotto la pelle costituisco- no una grave emergenza, anche se non si avverte alcun dolore. Rivolgersi immediatamente all’assistenza medica. Il mancato rispetto di tale precauzione potrebbe provoca- re la perdita della parte del corpo ferita o, addirittura, la morte. Restare al di fuori delle aree pericolose quando si eseguono collaudi di tubazioni flessibili sotto pressione. Utilizzare sistemi adeguati di protezione individuale.
La tubazione flessibile (così come l’assieme raccordato), ha una durata limitata secondo le condizioni d’esercizio nelle quali è impiegata. Sottoporre una tubazione flessi- bile (o l’assieme raccordato) a condizioni più gravose dei limiti consigliati riduce in modo determinante la durata d’esercizio. Anche combinare diversi limiti raccomandati (e cioè un utilizzo continuativo alla pressione massima no- minale d’esercizio, alla temperatura massima consigliata e col minimo raggio di curvatura), riduce la durata.
PRESSIONE
Dopo aver determinato la pressione necessaria per un dato circuito, si deve eseguire la scelta del tubo in modo tale che la pressione massima d’esercizio raccomanda- ta e specifica per un dato tubo, sia pari o superiore alla pressione massima del circuito. L’utilizzo continuativo alle massime temperature insieme alle massime pressioni va sempre evitato. L’utilizzo continuativo alla temperatura massima nominale o in prossimità della stessa provoca il deterioramento delle proprietà fisiche del sottostrato e della copertura nella maggior parte del tubo. Tale deterioramento ridurrà la durata del tubo. Picchi di pressione che superino la massima pressione d’esercizio (impostazione della valvola di sicurezza della pressione) influiscono sulla durata d’esercizio dei componenti di un sistema, ivi com- preso il tubo raccordato e vanno quindi necessariamente tenuti in considerazione. I tubi utilizzati in circuiti d’aspirazione devono essere scelti accertandosi che la tubazione possa tollerare l’eventuale pressione negativa del circuito.
PRESSIONE DI SCOPPIO
Questi sono solo valori di collaudo ottenuti con tubazioni raccordate mai utilizzate e assemblate da meno di 30 giorni.
TEMPERATURA
Accertarsi che la temperatura di servizio del fluido da tra- sportare e la temperatura ambientale non superino i limiti del tubo. Particolare attenzione va prestata se il percorso della tubazione flessibile passa vicino a collettori caldi o metalli fusi.
COMPATIBILITÀ
La scelta del tubo deve rispettare la compatibilità del sottostrato, del rivestimento, del rinforzo e dei raccordi Alcuni fluidi resistenti al fuoco necessitano dello stesso tubo impiegato per olio minerale. In alcuni casi può essere necessario impiegare una tubazione speciale.
PERCORSO DEL CIRCUITO
Va curata in modo particolare la scelta del percorso in modo da minimizzare i problemi connessi. Fissare, proteggere o guidare il tubo utilizzando, se necessario, appositi morsetti in modo da minimizzare il rischio di danni dovuti a flessione eccessiva, colpi di frusta o semplice contatto con altre parti in movimento o comunque abrasive. Determinare lunghezze e configurazioni del tubo in modo da ottenere un percorso adeguato e protetto dal rischio di abrasione, intralcio o attorcigliamento ed eseguire raccordature idrauliche prive di perdite.
AMBIENTE
Assicurarsi che il tubo ed i raccordi siano compatibili con l’ambiente al quale sono esposti e al tempo stesso pro- tetti dai suoi effetti. Le condizioni ambientali, ivi compre- si, ma solo a titolo esemplificativo e non esaustivo, luce ultravioletta, calore, ozono, umidità, acqua, acqua salata, prodotti chimici e inquinanti dell’aria, possono provocare degrado e guasti precoci e vanno quindi tenute in considerazione.
CARICHI MECCANICI
Forze esterne possono ridurre in modo significativo la durata del tubo. I carichi meccanici da tenere in consi- derazione comprendono eccessiva flessione, torsione, attorcigliamento, carichi longitudinali o trasversali raggi di curvatura e vibrazioni. L’uso di raccordi o adattatori gire- voli può rendersi necessario per garantire che non venga esercitata sul tubo alcuna torsione. Per applicazioni insolite può essere necessario eseguire prove speciali prima di scegliere il tipo di tubo.
ABRASIONE
Anche se un tubo è progettato con un’opportuna resistenza all’abrasione, occorre proteggere il tubo dall’eccessiva abrasione che può dar luogo ad erosione, strappi e tagli dello strato di copertura. L’esposizione del rinforzo accelera in modo sensibile l’insorgere di guasti.
RACCORDERIA ADEGUATA
I tubi VITILLO, sono progettati per essere impiegati esclusivamente con i raccordi originali VITILLO.
L’impiego di raccordi, di terze parti può causare il malfunzionamento delle tubazioni con il conseguente rischio di perdite, oltre che danni alle apparecchiature e seri infortu- ni alle persone presenti.
PREPARAZIONE DI UNTUBO RACCORDATO
Le persone preposte alla preparazione di un tubo raccordato devono essere ben addestrate sull’uso adeguato delle attrezzature e dei materiali. Seguire le istruzioni del produttore. Raccordi montati correttamente sono di vitale importanza per l’integrità di un tubo raccordato. Raccordi montati in modo non corretto possono staccarsi dal tubo e causare seri infortuni e danni alle proprietà per colpi di frusta del tubo, o per incendi ed esplosioni dei vapori espulsi dal tubo.
LUNGHEZZA
Per stabilire la lunghezza adeguata del tubo vanno tenuti in considerazione fattori quali l’assorbimento del movimento, cambiamenti nella lunghezza del tubo dovuti alla pressione così come le tolleranze della tubazione e dell’impianto nel quale esso opera.
SPECIFICHE E NORME
Nella scelta di tubi e raccordi, vanno tenute presenti specifiche e raccomandazioni governative e dei produttori, standard industriali e di settore, se applicabili.
SCARICO DELL’ELETTRICITÀ STATICA
Il passaggio del fluido nel tubo ad alta velocità può creare elettricità statica con conseguente scarico della stessa. Ciò può provocare scintille che possono perforare il tubo. In presenza di tale pericolo potenziale, scegliere un tubo sufficientemente conduttivo da scaricare a terra la carica elettrostatica.
MINIMO RAGGIO DI CURVATURA
L’installazione di un tubo con un raggio di curvatura inferiore al minimo indicato può ridurre notevolmente la du- rata del tubo. Particolare attenzione va posta ad evitare curve acute all’altezza del collegamento tubo/raccordo.
ANGOLO DI TORSIONE ED ORIENTAMENTO
I tubi vanno installati in modo che il movimento relativo dei componenti delle macchine non produca torsione.
MESSA IN SICUREZZA
In molte applicazioni può rendersi necessario contenere, proteggere o guidare il tubo per impedire che si danneggi a causa di eccessiva flessione, picchi di pressione e con- tatto con altri componenti meccanici. Va fatta attenzione che tali provvedimenti non siano causa di ulteriore stress o punti di usura.
COLLEGAMENTI ADEGUATI AI PASSAGGI
Un’installazione adeguata del tubo richiede necessaria- mente un corretto collegamento ai vari punti di passaggio assicurandosi nel contempo che nessuna forza di torsione venga trasmessa al tubo.
DANNI ESTERNI
L’installazione non è correttamente completata se non ci si accerta che eventuali carichi longitudinali o trasversali attorcigliamenti, schiacciamenti, potenziali abrasioni, danni alle filettature o danni alle superfici di tenuta siano stati riparati o eliminati.
USI IMPROPRI
I tubi ed i raccordi sono progettati pensando soprattutto alle forze interne dei fluidi condotti. Non tirare il tubo od impiegarlo per usi che possano applicare forze esterne per le quali il tubo ed i raccordi non sono stati progettati.
ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE DI TUBO E RACCORDI
Anche con una giusta scelta ed una corretta installazione, la durata del tubo può essere seriamente ridotta in mancanza di un programma di manutenzione regolare. La frequenza degli interventi va determinata in base alla criticità dell’applicazione ed al potenziale di rischio. Va pre- disposto e rispettato un programma di manutenzione che comprenda almeno quanto segue:
ISPEZIONE VISIVA TUBO/RACCORDI
Ognuna delle seguenti condizioni richiede l’immediata messa fuori servizio e la sostituzione dei componenti del circuito: Copertura danneggiata, tagliata o abrasa (rinforzo esposto). Tubo duro, rigido, crepato o bruciacchiato. Raccordi crepati, danneggiati o corrosi. Perdite sui raccordi o sul tubo. Tubo attorcigliato, spaccato, schiacciato o in torsione. Rivestimento con bolle, sfibrato, degradato o allentato.
ISPEZIONE VISIVA SUL RESTO
Le seguenti parti devono essere serrate, riparate o sostituite secondo i casi: tenute con trafilamenti, fascette, protezioni, coperture, livello di fluido nell’ impianto, tipo di fluido e bolle d’aria, eliminare qualsiasi accumulo di sporcizia in eccesso.
INTERVALLI DI SOSTITUZIONE
Vanno previsti specifici intervalli di sostituzione sulla base delle precedenti durate, delle raccomandazioni di legge e di settore industriale oppure quando eventuali guasti possono provocare fermi lavoro inaccettabili, danni od infortuni